“I conti del Comune di Montaldo Roero sono in regola”

“Per il Comune di Montaldo Roero, non esistono problematiche di alcun genere legate al bilancio comunale. I nostri 'conti' sono in regola e anche il consuntivo del 2022 chiuderà con un avanzo di amministrazione, nonostante il caro energia, i pochi oneri di urbanizzazione incassati e le spese straordinarie che si sono verificate per tutti i comuni. Le aliquote delle imposte non hanno subito variazioni in aumento da diversi anni e, per il futuro, non sono previsti aumenti a carico dei cittadini”. Sono le rassicurazioni del vice sindaco Davide Bertello, all'indomani della revoca dei domiciliari di Fulvio Coraglia, primo cittadino dimessosi a seguito dell’indagine "Feudo 2", condotta dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Cuneo.

Montaldo è il terzo Comune interessato da indagini con le quali, così come già fatto con Vezza e Santo Stefano Roero, le Fiamme Gialle hanno messo sotto la lente un decennio di gestione degli appalti e della cosa pubblica nei tre municipi della Sinistra Tanaro e nell’ente (l’Unione di Comuni Tartufo e Arneis, da tempo avviata allo scioglimento) della quale gli stessi facevano parte.

“Il 19 dicembre il nostro Sindaco ha rassegnato le dimissioni, per correttezza e limpidezza, per assumersi le responsabilità che gli competono, in modo da fare chiarezza in merito ai fatti accaduti negli anni scorsi, per i quali è stato accusato e per i quali dovrà rendere conto – aggiunge Bertello -. La questione principale per cui il Sindaco risulta indagato, si riferisce ai lavori di ristrutturazione, iniziati e cantierati nel 2015, relativi alle scuole comunali, che lo stesso si è trovato a dover gestire in corso, in quanto l’opera era già stata cantierata ed appaltata precedentemente l’inizio del suo primo mandato come sindaco”.

L’avvocato torinese Giorgio Piazzese che segue Fulvio Coraglia ha testualmente dichiarato: “Le dimissioni sono state un atto di responsabilità politica e di rispetto istituzionale. Confidiamo di riuscire a dimostrare che l’azione amministrativa del sig. Coraglia ha sempre avuto di mira l’interesse pubblico del comune e mai un ingiusto vantaggio per chicchessia”.

“Esprimo, a nome mio e del gruppo di maggioranza del Consiglio comunale, la nostra solidarietà all’amico Fulvio, sperando che la situazione venga chiarita al più presto, nell’interesse di tutti.
Dobbiamo combattere l'ondata terribile che è caduta sul nostro paese, trovando in essa una spinta positiva, per dimostrare che un paese piccolo riesce a vivere e crescere, nonostante le difficoltà.
A Montaldo Roero si sta bene, non c è posto per la corruzione e le truffe... e noi tutti che ci viviamo e contribuiamo a valorizzarlo, possiamo confermarlo”, conclude Bertello.

Riguardo alle dimissioni da sindaco presentate da Coraglia, rieletto nell’ottobre 2021 dopo un primo mandato dichiara: “L'ho fatto per correttezza e limpidezza, per prendermi le responsabilità che mi competono, in modo da fare chiarezza in merito ai fatti accaduti negli anni scorsi, per i quali sono stato accusato e per i quali dovrò rendere conto. Spero che la verità venga alla luce al più presto possibile, soprattutto per chiudere nel modo migliore la ferita causata al nostro paese.
Ho portato a termine un progetto iniziato dall'amministrazione precedente, già partito con i presupposti sbagliati. Ho deciso di tutelare la comunità e non me stesso...
Mi preme scusarmi con tutti voi per aver messo in cattiva luce Montaldo ed il Roero, nel quale ho sempre creduto e continuo a credere. Mi auguro di aver lasciato in questi quasi 7 anni di mandato un segno, anche piccolo, di crescita per il nostro amato paese, con l'augurio che lo stesso possa diventare in futuro un fiore all'occhiello del nostro territorio.
Da domani sarò finalmente libero e continuerò ad essere a disposizione di quanti avranno bisogno, non più nelle vesti di Sindaco, ma semplicemente come il Fulvio di sempre.
Spero che il nostro paese possa diventare un punto turistico e attrattivo come è giusto che sia, possa essere conosciuto come un piccolo borgo caratteristico, dove si sta bene e dove fa piacere abitare.
Trasformiamo l'ondata terribile piovutaci addosso in uno spunto per dimostrare che un paese piccolo sa vivere e crescere, nonostante le difficoltà.
Montaldo Roero è un luogo sano, dove non c è posto per la corruzione e le truffe...e tutti quelli che in qualsiasi modo contribuiscono a valorizzarlo, lo dimostrano”.