È arrivato l'inverno con la neve tanto attesa. Una vera e propria manna dal cielo per gli impianti che dovranno affrontare una stagione complicata visto l'aumento esponenziale dei costi energetici.
Gli impianti del Mondolè (oltre a Prato Nevoso, Artesina e Frabosa Soprana) bruciano le tappe e comunicano che tra tre giorni, martedì 6 dicembre, saranno pronti per far sciare sulle loro piste i molti che da Piemonte, Liguria e non solo arriveranno qui per inaugurare la stagione.
Due giorni dopo, all'Immacolata, 8 dicembre, sarà la volta della Riserva Bianca, realtà che dopo il Covid e i danni dell'alluvione si prepara a vivere una stagione che si auspica possa portare moltissime persone a vivere le discese bianche di Limone Piemonte.
Come annunciato quest'anno si sperimenterà lo skipass dinamico, con un prezzo variabile a seconda della domanda, come avviene per i voli aerei.
"E’ tempo di tornare a vivere grandi emozioni con un nuovo meraviglioso inverno alle porte – annunciano dalla Prato Nevoso spa – Preparatevi a vivere la montagna a 360 gradi con una stagione di novità sulla neve tra sci, grandi eventi, adrenalina e freestyle. E ancora: animazione per tutta la famiglia e tanto relax all’aria aperta”.
"Ma da adesso su tutto vince la neve. - si legge nella nota di Prato Nevoso - Che in un colpo solo ha cancellato gli incubi di un anno terribile dal punto di vista climatico e garantito un innevamento perfetto su piste sulle quali gli addetti di Prato Nevoso stanno lavorando con cura nelle ultime notti approfittando di temperature di nuovo sottozero . Si scia quindi da martedì 6 dicembre. E intanto nel team della Prato Nevoso spa già si lavora per curare gli ultimi dettagli del “Capodanno in Conca” che già si annuncia come l’evento più atteso sulle Alpi e promette “una serata mitica, tra musica, dj set, animazione e divertimento allo stato puro”.