Il campionato di serie A2 maschile, arrivato alla nona giornata, vedrà la Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo impegnata oggi pomeriggio (domenica 27 novembre) alle 18 al palasport di San Rocco Castagnaretta contro Prata di Pordenone, squadra neopromossa che dopo aver iniziato in modo perentorio la stagione ora sta un po’ rallentando.
In classifica la Tinet ha gli stessi punti dei piemontesi, 11, frutto di 4 vittorie ed altrettante sconfitte: anche qui esattamente come la BAM S.Bernardo.
La formazione friulana è allenata da una vecchia conoscenza della pallavolo italiana, l’ex palleggiatore Dante Boninfante, secondo di Fabio Vullo nella gloriosa Sisley Treviso poi passato per Ferrara, Montichiari, Verona, Piacenza e tante altre società di vertice.
Il coach ha un sestetto giovane a disposizione, con il figlio Mattia Boninfante a reggere le sorti della squadra nel ruolo di palleggiatore: classe 2004, il figlio d’arte è alla sua seconda stagione a Prata dopo essere cresciuto nelle giovanili di Treviso.
In diagonale con lui il cubano Miguel Guttierez, reduce da due esperienze all’estero dopo aver esordito nel campionato italiano nella stagione2017-2018 con Ravenna, in A1.
La coppia di schiacciatori ricevitori è formata dallo slovacco Michal Petras insieme con Luca Porro, al centro Simone Scopelliti e Matteo Bortolozzo. Il libero è Carlo De Angelis.
Un impegno non semplice, ma alla portata della truppa di Max Giaccardi, che onestamente non sta esprimendo la sua miglior pallavolo in questo primo scorcio di stagione. L’exploit interno contro Vibo aveva dato l’impressione di una svolta, ma la brutta gara di Santa Croce ha riproposto gli interrogativi.
Finora abbiamo visto una squadra in affanno, in campo slegata: quasi dovesse sempre esserci un salvatore della situazione. Con un’ unica differenza: in casa si è riusciti a raddrizzare il destino delle partite, in trasferta no.
“Sappiamo dove dobbiamo lavorare e lo stiamo facendo – dice il centrale Lorenzo Codarin – In trasferta facciamo più difficoltà forse perché abbiamo meno punti di riferimento, ma se vogliamo arrivare fino in fondo è necessario un cambio di passo”.
Tutte le dichiarazioni di Codarin e la sua panoramica sugli avversari odierni nella video intervista a seguire.