“Responsabilità e rispetto”. Con questi concetti si è chiusa la cerimonia in ricordo delle donne borgarine vittime di femminicidio. L'evento si è tenuto questa mattina, 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, presso la panchina rossa in Piazza Liberazione a Borgo San Dalmazzo.
Insieme alla sindaca Roberta Robbione erano presenti l'assessora Michela Galvagno, l'assessore Francesco Rosato, leconsigliere Elena Ferreri e Katia Manassero, il consigliere Alessandro Monaco, oltre ad una classe delle scuole medie dell'Istituto Grandis.
“Grazie al Consorzio Socio Assistenziale, alle associazioni Mai+sole, Fiordaliso, Telefono Donna, Anpi, associzione Alice onlus, Aib, Protezione civile, alle associazioni ambientaliste e all'associazione della Polizia Penitenziaria – ha dichiarato la sindaca -: una comunità che insieme ha detto stop alle violenze di genere. Responsabilità e rispetto. Ci siamo lasciati con queste due parole, quello che dobbiamo avere ogni giorno nelle relazioni e per la crescita del bene comune”.
Su suggerimento dell'assessore Armando Boaglio la panchina rossa è stata ridipinta in maniera artistica da Chiara Oggero.
“Grazie a Chiara Oggero per lo straordinario lavoro e anche all'artista Monica Sepe che ha portato un quadro di denuncia sul tema della violenza di genere”, ha concluso la prima cittadina.