A distanza di due anni dalla terribile notte tra il 2 e 3 ottobre 2020, le ferite a Limone Piemonte faticano a rimarginarsi: il mancato arrivo delle somme promesse ha costretto l’Amministrazione comunale ad operare delle scelte prioritarie. Che, inevitabilmente, si sono concentrate su viabilità e strutture danneggiate dalla furia delle acque.
Resta tanto da fare. Una su tutte il ripristino della meravigliosa Via Romana, meta di escursioni dei turisti di valle, ma anche dei limonesi stessi.
Limone Piemonte oggi ha voluto celebrare e ringraziare chi, in quei terribili momenti, su quel territorio martoriato si è adoperato: alle 18,30 di ieri (mercoledì 26), presso il Municipio ed alla presenza del sindaco Massimo Riberi, sono stati consegnati alcuni encomi a questi “Angeli del fango”.
“Come Amministrazione comunale di Limone Piemonte – ha detto Riberi durante la cerimonia - vogliamo esprimere, con la consegna di un “encomio solenne” la nostra più sentita gratitudine e riconoscenza a quelle persone, forze dell’ordine, associazioni, che ci hanno aiutato e supportato durante l’alluvione del 2 e 3 ottobre 2020, che ha letteralmente messo in ginocchio il nostro territorio. Queste persone – ha aggiunto - sono state i nostri angeli custodi fin dal primo momento della tempesta Alex. A loro va un sentito e sincero ringraziamento di tutta la comunità limonese”.
Gli encomi solenni sono stati consegnati al Personale Settore Polizia di Frontiera di Limone Piemonte, a quello del Comando Compagnia Carabinieri di Borgo San Dalmazzo, al personale del Comando Stazione Carabinieri di Limone Piemonte, al Capo Cantoniere ANAS Sergio Astegiano Serio, al personale del Comune di Limone Piemonte ed all’Associazione AIB/ P.C. di Borgo San Dalmazzo