Attualità - 26 ottobre 2022, 10:40

Cuneo, la maggioranza guarda al triennio 2023-2025. Boselli: "Faticherete a durare due anni"

Sui 30 consiglieri presenti, nove sono i voti contrari. Oltre a Boselli, critico anche Sturlese: "Il contesto comunale e internazionale è complesso e difficile da decifrare. Siamo curiosi di vedere cosa si realizzerà e come verrà gestito"

È stato approvato – con 21 voti favorevoli e nove contrari – il Documento Unico Programmatico del Comune di Cuneo: un passaggio importante per il consiglio comunale della città capoluogo, e un documento le cui parti costituenti concorrono nella stesura del bilancio per i successivi tre anni d’amministrazione.

A presentarlo ci ha pensato l’assessore Valter Fantino, già era intervenuto nelle due commissioni consiliari in cui erano stati affrontati il piano delle opere, la sezione del DUP dedicata al personale e il piano delle alienazioni della città: a intervenire sui tre argomenti, rispettivamente, gli assessori Luca Serale, Cristina Clerico e Alessandro Spedale.

La profezia di Boselli: "Per la maggioranza non resisterà più di tre anni"
A intervenire nello spazio dedicato alla discussione i consiglieri Ugo Sturlese (Cuneo per i Beni Comuni) e Giancarlo Boselli (Indipendenti). “Un documento importantissimo, il DUP, che è la base fondamentale del funzionamento dell’ente – ha detto il primo - . È necessario però guardare a ciò che pulsa veramente sotto l’aspetto esteriore, e cioè una situazione, specifica e generale, davvero complessa da decifrare”.

Importanti le condizioni di contesto del nostro territorio: la condizione demografica è sostanzialmente in lento declino da anni, ed è compensata solo in parte dal dato sull’immigrazione – ha aggiunto Sturlese - : alcuni interventi assumono sotto quest’ottica importanza ancora maggiore, come il finanziamento ottenuto sull’asilo nido di Madonna dell’Olmo. Siamo curiosi di vedere le opere pubbliche che verranno poi concretizzate, e che poi andranno gestite in qualche maniera”.

Ben più caustico l’intervento di Boselli, che ha rivolto parole di stima ai colleghi della minoranza ‘attenti e propositivi’ (specie nella, precedente e particolarmente articolata, discussione degli emendamenti alle linee programmatiche dell’amministrazione comunale).

Rispetto al DUP in senso stretto il leader degli Indipendenti ha fatto specifico riferimento al piano delle alienazioni e all’inserimento della prospettiva di vendita dei box auto del parcheggio sotterraneo di piazza Europa (per un valore oscillante tra i tre e i quattro milioni di euro): “Mossa assurda – ha detto - : non ci avete nemmeno mai presentato il vero e proprio progetto, su piazza Europa, e sapete anche voi che molto probabilmente non riuscirete a realizzarlo”.

Secondo Boselli, però, quello di piazza Europa non sarà l’unico passo falso dell’attuale maggioranza di governo. “Avrete difficoltà a tenere insieme i pezzi, in questi cinque anni – ha detto – e sinceramente la vostra partenza non è tra le più brillanti che mi vengano in mente; la strategia di totale chiusura aprioristica a qualunque spunto non arrivi da dentro le vostre fila non mi pare tra le più efficaci, politicamente parlando: pensate che l’opinione pubblica sia distratta e vi permetterà di fare qualunque cosa ma non è così”.

Il nostro obiettivo principale è e sarà quello di mandarvi a casa il prima possibile e io dico che vi sarà difficile raggiungere i tre anni di mandato – ha concluso Boselli - . Il silenzio che adottate sugli argomenti principali è una debolezza, e ci permette di continuare a costruire la nostra alternativa amministrativa”.