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Attualità | 19 ottobre 2022, 19:22

Costi dell'energia troppo alti, costretto a chiudere il "Caffè Centro" di Farigliano

Aveva aperto nel 2018. La titolare: "Avevamo superato il covid, ma con costi così alti per le utenze è impossibile andare avanti"

Costi dell'energia troppo alti, costretto a chiudere il "Caffè Centro" di Farigliano

"Andrà tutto bene". Così all'inizio del 2020 ci consolavamo con qualche striscione dai balconi di casa per convincerci che, alla fine, la pandemia e le restrizioni sarebbero passati e ci avrebbero resi più forti. 

Ora, invece, a distanza di due anni, la situazione che si trovano a vivere imprese, commercianti, artigiani e cittadini in generale è, peggiore di quanto ci si potesse immaginare. 

In un 2022 che doveva essere un momento di ripresa, le tegola dei rincari energetici si è abbattuta su tutti, nessuno escluso, ma per aziende e commercianti lavorare è diventata una questione di sopravvivenza e in Granda diversi esercizi stanno chiudendo a causa dei rincari energetici. 

Come a Farigliano, dove ha abbassato la serranda per sempre il "Caffè Centro" della signora Daniela Sorace: insostenibile il peso delle bollette.

"I costi sono triplicati rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente - ci spiega - "ho chiuso a malincuore, questo locale era tutta la mia vita, ci ho messo impegno, passione, dedizione, ho sperato fino all'ultimo che potesse arrivare un aiuto dal Governo o che potesse cambiare qualcosa, ma non è stato così". 

Parlare ora fa male, come potrebbe essere diversamente. Dopo l'apertura nel 2018, la signora Daniela ha lavorato serenamente fino al 2019, poi è arrivata la pandemia.

"Finisce l'avventura di questo bar, - scrive in un post condiviso sui social - una decisione sofferta perché ho dato l'anima e il cuore, ma visto gli ultimi eventi impossibile lavorare, dopo una maxi bolletta la decisione di dire basta. Abbiamo superato il covid e quest'anno, anche grazie ai molti eventi organizzati in paese, pensavamo di andare verso la ripresa, ma purtroppo le utenze sono insostenibili. Ringrazio di cuore tutti quelli che ci hanno supportato, amato e seguiti fino alla fine, ringrazio anche quelli indifferenti. Ringrazio la pazienza dell'amministrazione comunale e per il supporto morale. Questo non è un addio ma un arrivederci, sono sicura che da domani troverò la forza di rialzarmi".

Arianna Pronestì

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