Attualità - 27 agosto 2022, 18:36

Alberto Balocco e Pietro Ferrero, imprenditori gentili uniti da un fatale destino

Due tra i più grandi industriali della nostra regione ora accomunati dalla tragedia. Una doppia circostanza che sconvolge e lascia sgomenti. Una tappa del Giro d'Italia da Alba a Fossano li ricordi nella comune passione per la bicicletta

Alberto Balocco con Nairo Quintana, corridore colombiano vincitore del Giro d'Italia 2014, sponsorizzato dall'azienda fossanese

Ferrero e Balocco, due storie che si intrecciavano, fino a ieri, solo nel successo. Due parabole simili: la piccola pasticceria che nel dopoguerra diventa fabbrica, il genio imprenditoriale piemontese, la capacità di inventare prodotti conosciuti e amati dal grande pubblico. In comune quello che in una sola parola, intraducibile, è possibile definire “il gheddo”. Il tutto abbinato alla visione di una crescita industriale sostenibile, di un umanesimo che mette sempre al centro la persona e che ha fatto sì che aziende come la Balocco e la Ferrero diventassero parte integrante e fondante, ma anche motore e stimolo per le comunità di Alba e Fossano.

Fino a ieri le analogie si fermavano qui.

Alberto Balocco e Pietro Ferrero, due cognomi che più piemontesi non si può, due tra i più grandi imprenditori della nostra regione, entrambi nel settore dolciario, con davanti tanta strada ancora da fare, purtroppo, da ieri, sono accomunati anche dalla tragedia. Entrambi morti improvvisamente durante un giro in bici. Una doppia circostanza che sconvolge e lascia sgomenti.

Da albese, quando ieri ho appreso la triste notizia della scomparsa dell’imprenditore Alberto Balocco, il mio pensiero è subito andato al 18 aprile di undici anni fa. Tanti i chilometri di distanza, ma circostanze simili: un giro sulla due ruote e quella che si annuncia come una bella giornata, una delle tante, uguale a tutte le altre, che si trasforma improvvisamente in tragedia.



Basta leggere i commenti sulle varie testate online per percepire l’amore di cui si circondava Alberto Balocco, soprannominato da molti Bebe. Tanti hanno voluto lasciare un ricordo, un pensiero, tutti le condoglianze. Alberto era un po’ il figlio dei primi collaboratori che con il padre Aldo avevano dato vita alla Balocco. Uno di famiglia.

Uno di famiglia come Pietro che i dipendenti degli anni Sessanta e Settanta della fabbrica della Nutella vedevano scorrazzare in triciclo o bicicletta tra le vie di quella fabbrica nata nel quartiere Vivaro e diventata più grande e pulsante della città stessa.



Alberto, una persona che tutti ricordano come gentile, educata, entusiasta, aveva appena spento 56 candeline, Pietro, profondamente legato ad Alba, di anni ne aveva appena 48. Alberto Balocco e Pietro Ferrero, quasi coetanei, nati entrambi a fine estate e morti entrambi improvvisamente, durante una sgambata in bicicletta, lasciano un grande vuoto ad Alba e Fossano, e più in generale in tutta la Granda e nel Piemonte, prima come uomini che, come imprenditori e questo, la dice lunga sul valore di queste due persone.

Dalle tragedie spesso nascono gli stimoli per costruire qualcosa di buono, per questo mi piacerebbe che la passione che Pietro Ferrero e Alberto Balocco avevano per le due ruote, una passione che si era tradotta anche in sostegno pubblicitario al Giro d’Italia e ad altre corse, diventasse l’occasione per celebrarli. La butto lì: una tappa della prossima corsa rosa da Alba a Fossano, o viceversa, passando per le colline e le valli del Cuneese e del Torinese che Alberto Balocco e Pietro Ferrero amavano profondamente. Sarebbe un bel modo per ricordare due grandi imprenditori piemontesi, accomunati dal successo e, purtroppo, da ieri, da una morte ingiusta e prematura.

Alberto Balocco e Nairo Quintana

Alberto Balocco e Nairo Quintana

Pietro Ferrero, scomparso il 18 aprile 2011 in Sudafrica, durante un'uscita sulla bici da corsa, la sua passione

8 maggio 2011: la tappa Alba-Parma del Giro d'Italia parte dallo stabilimento Ferrero, omaggio all'industriale scomparso pochi giorni prima in Sudafrica

8 maggio 2011: la tappa Alba-Parma del Giro d'Italia parte dallo stabilimento Ferrero, omaggio all'industriale scomparso pochi giorni prima in Sudafrica

8 maggio 2011: la tappa Alba-Parma del Giro d'Italia parte dallo stabilimento Ferrero, omaggio all'industriale scomparso pochi giorni prima in Sudafrica

Marcello Pasquero