/ Attualità

Attualità | 26 luglio 2022, 12:09

Cuneo, il 'caro bollette' pesa per 1,8 milioni sul bilancio del Comune

Rincari per 800mila euro sull'energia elettrica, 900mila sul riscaldamento per l'inverno e 100mila per le utenze delle scuole comunali. Manassero: "Assorbito da ulteriori spese l'avanzo derivato dai fondi Covid"

Foto di repertorio

Foto di repertorio

Si attesta su 1.800.000 euro la spesa aggiuntiva - quantificata dalle previsioni dell'amministrazione comunale di Cuneo - per il 'caro bollette'. A determinarlo, nella serata di ieri (lunedì 25 luglio) la sindaca Patrizia Manassero, che si è occupata di illustrare tre delibere incentrate sugli ultimi aggiornamenti di bilancio (non presenti, per motivi di salute, l'assessore dedicato Valter Fantino) e la relazione del settore tecnico rispetto agli equilibri di bilancio.

"Nello specifico, si parla di 800.000 euro per l'energia elettrica, 900.00 per il riscaldamento nel periodo invernale e 100.000 per il rimborso delle utenze nelle scuole di competenza comunale - ha specificato il sindaco - . Dallo stato arriveranno sostegni per centinaia di migliaia di euro, comunque non sufficienti alla copertura totale. L'ipotesi di disavanzo generato dai fondi Covid ormai messi a regime è stato sostituito, quindi, dal caro bollette".

Secondo Manassero, però, la giacenza di cassa di 23 milioni di euro evidenzia una situazione economica comunale sana. Una variazione di bilancio - compresa nella seconda delibera presentata - si presuponne tra le altre cose di risolvere proprio quest'equilibrio destinando 1.800.000 euro alle voci dedicate alle utenze.

Si parla anche, poi, di 250.000 euro di stanziamento come fondo vincolato per la conclusione dell’intervento del Bando Periferie su Cascina Vecchia - che necessita ancora del completamento del muro di recinzione, del giardino interno e del parcheggio esterno - e di finanziamenti per l'Agenda Urbana e il progetto Pinqua. Ma anche della liberazione di fondi vincolati specifici a favore degli asili nido: "Siamo in attesa - ha aggiunto Manassero - dello sblocco di fondi PNRR per realizzare una nuova struttura".

Dalle minoranze dubbi sulla continuità con l'amministrazione precedente

Le delibere sono state tutte approvate dall'assemblea. Ma diversi consiglieri comunali di minoranza - tra cui Claudio Bongiovanni - hanno stabilito la propria contrarietà alla variazione di bilancio.

"Evidente che nelle dichiarazioni fatte, in questo caso come in passato, ci siano forti contraddizioni con quella che è ed è stata l’azione dell’amministrazione - ha detto Giancarlo Boselli - : se l’obiettivo dichiarato è fare in modo che i cittadini possano riappropriarsi dell’orgoglio di far parte dell’amministrazione e guardare a un futuro basato sullo sviluppo sostenibile, la pratica dice invece tutt’altro. Come può essere in consonanza un’amministrazione comunale che si dice di centrosinistra ma non costruisce case popolari, preferendo invece altri interventi?"

L'ex candidato sindaco Franco Civallero, invece, ha posto l'attenzione sull'assenza dei riferimenti alle frazioni nella relazione della sindaca: "Servono maggiore cura e, quindi, investimenti più significativi".

Simone Giraudi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di Targatocn.it su WhatsApp ISCRIVITI

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium