“Chiuso perché non voglio lavorare sotto ricatto. Chiuso perché non sono capace di discriminare. Chiuso perché io i clienti li accolgo con un sorriso, non li mando via!”
E’ questa la scritta che campeggia al di fuori della tabaccheria di Colombero Erica, davanti alla chiesa di San Giovanni di Peveragno. Un’istituzione storica, che da qualche giorno a questa parte risulta chiusa: la ragione, ovviamente, è legata alle disposizioni sanitarie collegate alla pandemia da Coronavirus.
“No al controllo del green pass dei clienti in tabaccheria – si legge ancora - . Qual è la ratio di tale misura se i nostri clienti si fermano in media meno di 2-3 minuti nel locale e vi accedono con entrate contingentate e distanziamento?”
Assieme al cartello scritto dalla gestrice del negozio, ne sono appari altri (come da foto). Tutti a sostegno della scelta intrapresa: “La libertà dev’essere difesa con tutti i mezzi e non oppressa da persone senza anima” recita uno.
In Breve
giovedì 02 gennaio