Uncem ha condiviso con la Regione Piemonte, su istanza dei sindaci di Paesana, Oncino, Ostana, Crissolo e del Presidente dell'Unione montana del Monviso la necessità di un'azione forte per salvaguardare i servizi delle scuole, in particolare per i plessi di Paesana che rischiano di perdere sezioni e servizi.
Con il Presidente nazionale Marco Bussone e il Presidente Uncem Piemonte Lido Riba, la Delegazione Piemonte dell'Unione dei Comuni e degli Enti montani ha chiesto agli Assessori regionali Chiorino e Carosso di intervenire, anche per individuare con l'Ufficio scolastico regionale specifici parametri e deroghe alle soglie minime di numeri base per la formazione delle classi. La necessità di "distanziamento fisico" anche nelle scuole, impedisce di fare classi ampie e dunque richiede anche un numero maggiore di sezioni rispetto al passato. Per questo con la Regione, Uncem ha già condiviso l'opportunità di limitare ogni taglio di sezioni alla scuola dell'infanzia e in altri plessi di ogni ordine e grado.
L'Ufficio scolastico regionale dovrà accogliere positivamente - secondo Uncem - quanto richiesto dai Sindaci, al fine di potenziare i servizi alle famiglie e ai territori. L'azione prosegue anche con il Governo per rendere efficace la specificità dei territori montani, tantopiù nelle fasi post-emergenza sanitaria.