Bisognerà attendere ancora, rispetto alle previsioni della vigilia, prima che la strada provinciale che collega Dogliani a Somano possa venire riaperta al traffico dopo la frana che nel primo pomeriggio di sabato scorso, 30 novembre, vi si è abbattuta nella tratta al confine tra i due comuni, nella zona conosciuta come Madonna delle Rocche.
Lunedì e ancora ieri, martedì 3 dicembre, il dissesto è stato ridotto grazie all’intervento di una ditta locale, che, incaricata dalla Provincia, ha liberato la carreggiata dall’importante massa di pietre e detriti che vi si era riversata.
I mezzi sono intervenuti anche per abbattere l’imponente costone di tufo, alto una decina di metri, che ancora pendeva minaccioso dal ripido declivio, ma per mettere la zona in completa sicurezza rispetto al possibile rischio distacco di altre lastre servirà l’intervento di specialisti rocciatori, attesi sul posto già dalla mattinata di oggi, mercoledì, dopo che ieri sul posto si è svolto un sopralluogo cui hanno preso parte, insieme alle amministrazioni dei due Comuni, il geologo della Provincia e tecnici regionali.
La riapertura al traffico della strada potrebbe quindi arrivare, salvo sorprese, tra la giornata di domani, giovedì, e quella successiva.