Saviglianese - 06 febbraio 2019, 10:45

Fusione Alstom-Siemens: Gribaudo dà per certa bocciatura, ma l'antitrust si pronuncia questo pomeriggio

La deputata del Pd: “Se Di Maio anziché andare a stuzzicare i gilet gialli facesse il suo lavoro, forse sarebbe d’aiuto. I lavoratori non possono rischiare di pagare per la maldestra e aggressiva politica europea del governo gialloverde"

L'agenzia di stampa britannica Reuteurs ha battuto questa mattina la notizia di un probabile fallimento del progetto di fusione tra Alstom e Siemens. La notizia è condita di "se" e di "ma": nella nota si spiega come "il CEO di Alstom Henri Poupart-Lafrage dovrebbe probabilmente annunciare a manager e dipendenti che il progetto di matrimonio con Siemens non avverrà."

Lo stesso CEO aveva dichiarato ieri a Le Figaro che il progetto di matrimonio tra i due colossi "probabilmente" sarebbe stato rifiutato dalla commissione.

I commissari dell'antitrust si troveranno questo pomeriggio, mercoledì 6 febbraio. Nei giorni scorsi si è parlato molto di un possibile "remedies" che avrebbe coinvolto Savigliano e la produzione del pendolino. Produzione che negli ultimi incontri era stata detto non essere più a rischio.

Lunedì i parlamentari e i politici locali sono stati invitati dal sindaco di Savigliano Giulio Ambroggio. La settimana scorsa una delegazione di lavoratori e sindacati nazionali dei metalmeccanici sono stati accolti al Mise per presentare tutte le preoccupazioni del caso in vista della storica fusione o nel caso di bocciatura quali ripercussioni ci sarebbero state sugli stabilimenti italiani di Alstom.

Questa mattina, la deputata del PD Chiara Gribaudo, ha diramato un comunicato dove dà per certa la bocciatura del maxi merging tra le due multinazionali. La riunione della Commissione Europea è prevista per oggi pomeriggio. La data ultima per dare il via libera alla fusione è il 18 febbraio. In caso di nulla di fatto la commissione si troverà nuovamente il 12 febbraio. 

Ma a vedere le molte dichiarazioni di queste ore la bocciatura del progetto sembra essere vicina. Ecco quanto dichiarato dalla deputata del Pd.

Ora che la Commissione europea ha bocciato la fusione fra i due colossi ferroviari Alstom e Siemens, il governo italiano deve svegliarsi ed essere vigile: in questa fase di incertezza i posti di lavoro degli stabilimenti italiani, tra cui Savigliano, sono messi a rischio dalla necessità dei francesi di procedere comunque a una riorganizzazione, viste le ripercussioni finanziarie e industriali date dalla mancata fusione. Nessuno deve pensare sia scampato il pericolo di spostamento della produzione: ieri poteva finire in Germania, oggi potrebbe tornare in Francia”.

A dichiararlo la deputata cuneese del Partito Democratico Chiara Gribaudo.

Se Di Maio anziché andare a stuzzicare i gilet gialli facesse il suo lavoro, forse sarebbe d’aiuto - conclude Gribaudo - . I lavoratori non possono rischiare di pagare per la maldestra e aggressiva politica europea del governo gialloverde, e l’Italia non può permettersi un Ministro part-time, specie se si è scelto ben due Ministeri cruciali come il lavoro e lo sviluppo economico”.

Daniele Caponnetto