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Attualità | 01 febbraio 2019, 07:00

Un mese di notizie con Targatocn: i principali fatti di gennaio 2019

Cronaca, politica e attualità. Dall'omicidio di Barge, all'operazione Mantide, fino ai primi nomi dei candidati in vista delle elezioni di primavera

Un mese di notizie con Targatocn: i principali fatti di gennaio 2019

Gennaio 2019.

Un mese caratterizzato dalla cronaca nera di rilievo nazionale.

Proprio giovedì 31 è stato dato un nome al presunto assassino di Anna Piccato, la 70enne di Barge trovata morta la mattina del 23 gennaio nei giardinetto di fianco alla parrocchia. Un delitto efferato che ha portato le telecamere delle principali televisioni nazionali nel piccolo comune della valle Infernotto.

Grande eco anche per l'operazione Mantide dei Nas di Alessandria. Una donna di 49 anni residente a Bra è stata arrestata per tentato omicidio: ha somministrato veleno per topi e farmaci non prescritti al marito. Tutto ripreso dalle telecamere in ospedale. Ancora da capire le ragioni del gesto.

Ha suscitato molto clamore pure il caso del bimbo che ha portato un coltello a scuola per punire un compagno. Una storia accaduta in una primaria del Cuneese che ha messo in discussione i ruoli di educatori, genitori e della scuola stessa. Sono stati coinvolti anche i carabinieri, intervenuti a scuola per spiegare che in nessun caso ci si deve fare giustizia da soli.

Il bullismo deve essere estirpato alla radice, altrimenti possono verificarsi fatti come quello accaduto al terminal bus di Alba: quattro minorenni contro uno per rubare una collanina d'oro.

Hanno poi iniziato a scaldarsi i motori in vista delle elezioni di primavera. A maggio ci attendono le votazioni europee, regionali e amministrative.

Qualcosa già si muove.

A partire dai primi nomi per le europee

Poi la ricandidatura di Calderoni a Saluzzo.

Fossano invece aspetta la decisione del primo cittadino Sordella

Ad Alba è arrivata ufficialmente l'investitura per il candidato del centrosinistra Olindo Cervella  e quella del Movimento 5 Stelle che ha scelto Giorgio Degiorgis

A Bra sarà Gianni Fogliato a raccogliere il testimone di Bruna Sibille per il centrosinistra.

Poi l'interessante sfida a Boves tra l'attuale sindaco Maurizio Paoletti e il giornalista in pensione Gianni Martini.

A Busca si ricandida il sindaco Gallo.

Ricandidatura anche per il sindaco di Baldissero d'Alba Michele Lusso.

A Guarene si candida invece il vicesindaco Piero Rivetti. 

A Limone Piemonte si scalda l'opposizione che ha già iniziato a preparare la lista 

A Caraglio sarà la vicesindaco Paola Falco a presentarsi in continuità con l'attuale primo cittadino Lerda, ormai a fine mandato.

Anche Demonte andrà al voto dopo le dimissioni della sindaca Laura Porracchia. Dimissioni che mutano gli equilibri in consiglio provinciale.

La politica è intrinsecamente legata al tema lavoro. Gennaio mese di vertenze A partire dallo sciopero all'Abet di Bra contro i 112 possibili licenziamenti e poi la fusione Alstom-Siemens.

A gennaio si è parlato molto di autostrade: inevitabile scrivere dell'aumento pedaggi  ma soprattutto ha tenuto banco la questione autogrill che rischiano la chiusura. 

Nessuna buona notizia per i cantieri del Tenda Bis: prima la presa di posizione dei sindaci di Cuneo, Imperia e Val Roya, poi però è saltata la firma tra Edilmaco e Anas per la ripresa dei cantieri. Ancora un nulla di fatto. 

Nel primo mese del 2019 si continua a parlare del nuovo ospedale a Cuneo: la città deve decidere dove costruirlo.

Gli appassionati di calcio infine hanno dovuto assistere impotenti alla vicenda dell'AC Cuneo 1905 tra penalizzazioni, provvedimenti di esclusione  e progetti futuristici dello stadio.

cristina mazzariello

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