/ Attualità

Attualità | 29 gennaio 2019, 11:44

Saluzzo Migrante: al via Mini Movie, la rassegna cinematografica sull’immigrazione

Il progetto “Saluzzo Migrante” e Caritas presentano un ciclo dedicato ad Andrea Segre, regista da anni impegnato a documentare il fenomeno migratorio. Primo film lunedì 4 febbraio "Il sangue verde"

Sangue verde, pellicola del 2010 di Andrea Segre

Sangue verde, pellicola del 2010 di Andrea Segre

Si intitola “Saluzzo Migrante Mini Movie” la rassegna cinematografica proposta a febbraio dalla Caritas diocesana.

Saranno lo #spaziogiovani nell’ex Caserma “Mario Musso” e il Cinema Teatro “Magda Olivero” in via Palazzo di Città 15 ad ospitare tre proiezioni sul tema dell’immigrazione, presentati dalla Caritas diocesana in collaborazione con l’Associazione Ratatoj e il progetto “Approssimazioni”.

La rassegna “Saluzzo Migrante Mini Movie” sarà dedicata ad Andrea Segre regista, scrittore e produttore che da anni costruisce una narrazione profonda, impegnata e innovativa sulle tematiche migratorie, documentando storie di uomini e donne “ultimi del mondo”.

Il programma prevede due proiezioni con ingresso gratuito alle 18,30 (presso lo #spaziogiovani nell’ex Caserma Musso): lunedì 4 febbraio -“Il sangue verde”;  lunedì 11 febbraio: “A sud di Lampedusa”. A seguire aperitivo.

L’ultimo appuntamento si terrà lunedì 18 febbraio con “L'ordine delle cose” al Cinema Teatro “Magda Olivero”: al mattino proiezione gratuita per le scuole, alle 21 ingresso a 4 euro per la cittadinanza.

Prima della proiezione ci sarà l'intervento del registra Andrea Segre. Per informazioni: www.saluzzomigrante.it, Facebook Saluzzo Migrante, caritas@saluzzomigrante.it,

La rassegna

Il sangue verde (2010) - Rosarno, Calabria: le manifestazioni di rabbia degli immigrati mettono a nudo le condizioni di degrado e ingiustizia in cui vivono tanti braccianti africani. Un racconto in prima persona che, alternato alla memoria storica rappresentata dalle ricostruzioni di Giuseppe Lavorato e dalle immagini di documentari sul lavoro di contadini italiani nel Meridione degli anni ’60, riporta al centro dell’attenzione la dignità e il coraggio di centinaia di ragazzi, che dalle loro terre di origine si sono messi in viaggio per salvare o cambiare la loro vita.

A Sud di Lampedusa (2006) - I camion che attraversano il deserto del Teneré; le agenzie di viaggio che da Agadez, nel nord del Niger, organizzano i passaggi; ma soprattutto i rimpatri coatti effettuati dalla Libia sotto le pressioni europee. Questo film racconta la faccia nascosta di un'emigrazione di cui spesso vediamo solo l'ultima tappa, lo sbarco nell'isola di Lampedusa. Girato nel deserto del Sahara, racconta il vissuto di questi africani in fuga dai loro Paesi, per scelta, per disperazione o semplicemente per voglia di avventura.

L’ordine delle cose (2017) - Un interrogativo universale: tentare di cambiare gli squilibri inaccettabili della società o salvaguardare egoisticamente i propri privilegi? Un viaggio attraverso le condizioni esistenziali di chi migra e di chi si trova a confrontarsi con il fenomeno delle migrazioni attraverso il protagonista, Corrado, un alto funzionario del Ministero degli Interni con una specializzazione in missioni internazionali legate al tema dell'immigrazione irregolare, inviato sul fronte libico.

Andrea Segre - Classe 1976, è un regista e accademico https://it.wikipedia.org/wiki/Italiadi origini venete. Regista di cinema documentario e di finzione, è dottore di ricerca in Sociologia della Comunicazione presso l'Università di Bologna, dove ha insegnato fino al 2010 come esperto di analisi etnografica della produzione video e di pratiche e teorie di comunicazione sociale, in particolare nell'ambito della solidarietà internazionale.

 

 

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium