Attualità - 29 gennaio 2019, 20:15

Mimmo Locasciulli ed Enrico Rava prossimi ospiti ai laboratori della Fondazione Mirafiore

Sold out e aperta la sola lista d’attesa per l’incontro di venerdì con Mara Maionchi. Sabato a Serralunga d'Alba arriva il cantautore e medico romano

Mimmo Locasciulli, atteso sabato nello spazio di tenuta Fontanafredda a Serralunga d'Alba

Proseguono gli appuntamenti del Laboratorio di Resistenza Permanente della Fondazione Mirafiore, che per il prossimo fine settimana ospiterà due incontri consacrati alla musica.
Venerdì 1° febbraio, alle ore 19, sarà ospite in Teatro Mara Maionchi, produttrice discografica, personaggio televisivo e conduttrice radiofonica, protagonista di una lectio magistralis dal titolo “Se non sbagli non sai che ti perdi”.
Mara parlerà di talento, ma anche della fatica del coltivarlo (perché il talento non è mai gratis), e dell’importanza di sbagliare senza abbattersi alla prima caduta.

Con lei interverrà anche il marito, Alberto Salerno, noto autore di canzoni (tra le tante “Io vagabondo”, “Donne” di zucchero) e produttore discografico che, insieme a Mara, ha prodotto Tiziano Ferro. Parleranno del farsi da sé, dell’importanza delle passioni e della tenacia nel perseguirle.
L’incontro con Mara Maionchi è sold out, dunque in questo momento è possibile iscriversi alla solamente alla lista d’attesa.

Si prosegue, poi, sabato 2 febbraio, quando alle ore 18.30, la Fondazione ospiterà Mimmo Locasciulli. Locasciulli è uno dei grandi cantautori italiani di scuola romana, amico e compagno di Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Stefano Rosso e molti altri, protagonista della mitica stagione del Folkstudio di Roma negli anni ’70. Alla carriera artistica, che ha recentemente festeggiato i 40 anni e la realizzazione di 18 album, ha sempre abbinato quella di medico, chirurgo e nutrizionista. Cantautore e dottore, quindi, eccellente in entrambi i campi, sempre con la stessa identica passione. Una vita lunga, intensa, vissuta momento per momento e ora raccontata in una autobiografia, uscita questa estate per Castelvecchi editore, che ha la capacità di allargarsi a vero romanzo di formazione, caratterizzato da una felicità di racconto non comune. “Come una macchina volante” racconta infatti la sua infanzia di bambino a Penne, un piccolo paese abruzzese, la sua curiosità per la vita, la passione per la musica e il microscopio. Un’autobiografia ricchissima di dettagli e curiosità, sempre sull’onda del doppio amore che l’ha guidato nella vita: la musica e la medicina.

Prossimamente in Fondazione il trombettista Enrico Rava, ospite sabato 9 febbraio, sempre alle ore 18.30, con una lezione sul tema "Il mio jazz".

Gli incontri della Fondazione sono gratuiti e per partecipare occorre prenotarsi tramite sito www.fondazionemirafiore.it. È possibile seguire le lezioni anche da casa in streaming tramite il sito.

Redazione