Alba e Langhe - 07 marzo 2018, 07:15

La Sisi di Alba ribadisce: “Le tariffe applicate sono adeguate e congrue”

Il presidente del consiglio di amministrazione dell’azienda di smaltimento ribadisce che il costo è stato approvato anche dall’Autorità d’Ambito

Abbiamo più volte dimostrato come le tariffe applicate siano adeguate e lo abbiamo fatto anche fornendo dei documenti ufficiali dell’Autorità d’ambito che le ha considerate congrue e coerenti”.


Con queste parole Gianpiero Moretto, presidente del Consiglio di Amministrazione della Sisi, risponde alla polemica, che dura ormai da tempo, sul costo delle tariffe di smaltimento del depuratore della Società intercomunale dei servizi idrici di Alba. Una polemica iniziata quasi un anno fa e che in questi giorni ha portato una decina di aziende a rivolgersi ad un legale, l’avvocato Merlo di Canelli, affinché venga nominato dal tribunale un perito che verifichi se il costo pagato per lo smaltimento è adeguato oppure no.

“Non dobbiamo dimenticare poi - prosegue il presidente Moretto -, che questo depuratore nasce per agevolare le aziende a smaltire i rifiuti, altrimenti dovrebbe essere adoperato solo per uso civile. Per smaltire i reflui aziendali, però, sono stati eseguiti degli interventi particolari sugli impianti proprio per adeguarlo a questo tipo di attività.

È logico che per equilibrare i costi, visto che questo è un depuratore particolare, dove vengono smaltiti una grande concentrazione di rifiuti delle aziende vitivinicole di Cuneese ed Astigiano, le tariffe per le aziende non sono uguali a quelle applicate ai cittadini. Gli investimenti sono stati superiori alla media, affinché l’impianto sia a norma ed idoneo per il trattamento dei reflui della viticoltura.

Ribadisco che per tenere in equilibrio i costi, la tariffa per le aziende, è più alta rispetto a quella pagata dai cittadini. Vorrei poi ricordare che la Sisi ha proposto delle tariffe che riteneva giuste e l’Autorità d’ambito le ha approvate, così come su 19 aziende solo la metà hanno chiesto di nominare un perito per verificare se le tariffe pagate sono adeguate. Se ce ne sarà bisogno risponderemo nelle sedi opportune”.






NaMur