Parcheggiare in centro a Cuneo è sempre più difficile: e non è una frase fatta o solo per generare indignazione. Ma è quello che sperimenta quotidianamente chi arriva a Cuneo con la propria vettura per le più disparate necessità.
Un problema che solitamente si riscontra, come abbiamo più volte scritto, in concomitanza con i giorni del mercato, in special modo il martedì: il fenomeno del "parcheggio selvaggio”, però, da quanto si può vedere nel reportage fotografico di questa mattina mercoledì 10 gennaio, non è legato solamente ai giorni mercatali.
In una mezz’ora di “tour” tra via XX settembre, via Felice Cavallotti, piazza Martiri Libertà, via XXVIII aprile, via Meucci e via Primo Maggio abbiamo contato circa una trentina di episodi di parcheggio abusivo, fuori dagli appositi spazi, dove non è permesso riporre la propria vettura.
Anche i parcheggi a pagamento “blu” circostanti sono interamente occupati. Vero è che l’ampio parcheggio (gratuito) di via Porta Mondovì nei pressi dello Stadio del Nuoto consente una sosta agevole, con il collegamento dell’ascensore (anch’esso gratuito) che in pochi minuti consente di essere in piazza Galimberti. La zona oggetto del nostro piccolo “reportage” è interessata, però, da diversi esercizi commerciali e uffici. Motivo per cui sempre più spesso si ricorre al “parcheggio scorretto”.
In attesa di conoscere, dopo la quarta proroga tecnica, chi gestirà i parcheggi cittadini per sette anni (bando per un valore di 9,4 milioni di euro per la gestione dei parcheggi di Piazza Boves, i vari pesi pubblici e l’area camper) come il Comune vorrà intervenire in questa area "vittima" di questo spiacevole fenomeno? Solo mettendo multe?