Anche il Comune di Gambasca di adegua alla normativa ed istituisce il “Registro della volontà alla cremazione”.
Il provvedimento emanato dall’Amministrazione comunale ricalca le disposizioni regionali stabilite con una legge del marzo 2015, che prevede come “i Comuni si devono dotare di un apposito registro in cui saranno iscritti coloro che avranno espresso la propria volontà alla cremazione e all’affidamento o alla dispersione delle ceneri”.
Una volta iscritto nell’elenco, in qualsiasi momento il soggetto potrà chiedere la cancellazione delle annotazioni inserite nel registro per la cremazione.
In caso invece di emigrazione presso un altro Comune, la persona interessata dovrà rinnovare la propria iscrizione nel paese nel quale si è trasferita e la cancellazione dal registro della volontà alla cremazione verrà eseguita d’ufficio all’atto del trasferimento.
Considerato che le istanze di cremazione vengono presentate all’Ufficio dello Stato Civile, in quanto strettamente connesse alla registrazione dell’atto di morte e al relativo permesso di sepoltura, nella delibera è stata affidata la tenuta del registro al personale addetto.
Per legge, l’autorizzazione alla cremazione può essere rilasciata su disposizione testamentaria del defunto (o dichiarazione resa dallo stesso al Comune di residenza), in seguito all’iscrizione ad associazioni riconosciute che hanno tra i propri fini statutari quello della cremazione dei cadaveri dei propri associati, in mancanza della disposizione testamentaria o di qualsiasi altra espressione di volontà da parte del defunto, la volontà del coniuge o, in difetto, del parente più prossimo o per volontà manifestata dai legali rappresentanti per i minori e per le persone interdette.