"Ferragosto: tempo di fregature!"
Esordisce così Franca Biglio, presidente Anpci (Associazione nazionale piccoli comuni italiani) in una lettera inviata agli organi di stampa sulla questione migranti e sulla decisione del Governo di distribuirne 25 ogni mille abitanti.
Sotto accusa l'accordo tra il ministro Alfano e Anci (Associazione nazionale comuni italiani): "Ancora una volta, l’ennesima, l’Anci si accorda con il governo per trasferire, questa volta, nei nostri comuni 2,5 migranti ogni 100 abitanti, senza consultare i Sindaci. Dopo un decennio di tagli e sacrifici imposti ai nostri cittadini, infischiandosene delle proteste, sacrosante, di ANPCI e dei sindaci dei piccoli comuni, oggi si chiedono altri sacrifici senza garanzie di nessun tipo: finanziamenti, sicurezza sociale, tempi di durata dell’emergenza ecc.. Se il ritmo degli sbarchi continua a essere costante fra meno di un anno da 25 migranti ogni 1.000 abitanti, passeremo a 50 e poi a 100 e così via, perché questo preoccupante fenomeno non è un’emergenza, ma un problema epocale che va affrontato con politiche serie e a lungo termine. Diciamo no ad accordi sulla pelle della nostre comunità fatti, strategicamente proprio sotto ferragosto, da chi non ci rappresenta più ormai da anni. Invitiamo tutti i sindaci a valutare seriamente se l’Anci tutela ancora i nostri piccoli comuni e inviare una viva protesta al Ministero dell’Interno specificando che non condividiamo i termini dell’accordo".