Mango, il Comune si riappropria del castello

Nei giorni scorsi l’Amministrazione comunale di Mango ha ottenuto la restituzione delle chiavi del Castello di proprietà comunale, sede tra l’altro dell’Enoteca Regionale del Moscato, dalla Società Castello di Mango Ristorante Albergo S.r.l., risultata soccombente in una lunga e complessa vertenza giudiziaria all’esito della quale il Collegio arbitrale giudicante ha accertato numerosi inadempimenti a carico dell’ex gestore del ristorante, intimando la risoluzione del contratto e il risarcimento dei danni. 

L’ex gestore all’atto della riconsegna delle chiavi del Castello – che di fatto ha comportato il rimpossessamento da parte del Comune dell’antico maniero – ha portato via alcuni arredi ed altre attrezzature di sua proprietà.

L’Amministrazione comunale ha prontamente avviato dei contatti con alcuni chef rinomati della Langa, al fine di riavviare al più presto l’attività di ristorazione e con l’auspicio di riportare il Castello al prestigio (anche enogastronomico) che merita.

Al momento non si sa ancora chi sarà il fortunato chef che andrà a gestire il ristorante nell’affascinante cornice del Castello: è probabile che si tratterà di un professionista di fama, preferibilmente espressione del territorio, per recuperare il tempo perso negli ultimi anni di chiusura del locale e ridare rapidamente nuovo lustro al piccolo Comune di Langa.

Nelle intenzioni del Comune vi è anche quella di attingere a finanziamenti di fonte comunitaria europea per ristrutturare l’ultimo piano del Castello, da destinare ad albergo di charme.

“Lo sviluppo del turismo nel nostro territorio passa necessariamente dalla riapertura di un ristorante-albergo di livello nei locali del Castello. Ed è ciò che intendiamo fare”: di ciò sono convinti il Sindaco Stupino e il Vice Sindaco Marello, che in questi anni hanno seguito con passione e apprensione la vertenza legale. 

Sul versante giudiziario rimane peraltro da risolvere il nodo dell’ingente risarcimento dei danni (circa € 150.000) che la Società Castello di Mango è stata condannata a pagare all’Amministrazione comunale.

Infatti l’ex gestore per il momento si è limitato a restituire le chiavi del Castello, senza peraltro versare alcunché alle casse comunali.  

L’avvocato Enrico Martinetti di Mondovì, difensore del Comune di Mango, ha dichiarato: “La Giunta comunale ha già deliberato di intraprendere le azioni legali del caso per il recupero forzoso dell’ingente credito vantato sulla scorta del lodo arbitrale pronunciato di recente. Peraltro non ci risulta che sia intenzione della Castello di Mango S.r.l. impugnare il lodo arbitrale avanti la Corte d’Appello”.