Don Raso e don Martini sono “cittadini onorari” di Paesana per il loro “impegno costante volto ad animare la religiosità dei paesanesi”

La decisione doveva rimanere… un segreto e non essere divulgata. Per fare una sorpresa ai diretti interessati. Peccato che una richiesta in tal senso sia giunta soltanto poco dopo le 21 di mercoledì scorso, a Consiglio Comunale avviato, ma 11 ore dopo che targatocn – in fase di presentazione dell’assise – aveva invece annunciato… al Mondo la condivisibile decisione comunale. Tant’è.

Dall’altra sera don Domenico Raso, di Revello, 93 anni di qui a qualche giorno, parecchi dei quali  (32, dal 1959 al 1991) trascorsi a prestare la sua opera pastorale come Parroco della Parrocchia di Borgo Santa Margherita e don Federico Martini, 80 anni il 9 maggio prossimo,  25 dei quali trascorsi a fare il “pastore di anime” come Parroco delle Parrocchie di Pratoguglielmo ed Agliasco (1968-1976) e di quella Borgo Santa Margherita (1992-2009), sono due “cittadini onorari” del paese.

Ad entrambi, l’unanimità del Consiglio Comunale, ha riconosciuto non solo l’aver “caratterizzato la sua azione a Paesana attraverso un impegno costante volto ad  animare la religiosità dei paesanesi ed a stimolare  l'impegno sociale di molti  attraverso numerose iniziative” ma anche un modo di interpretare la missione sacerdotale con “doti di disponibilità, altruismo, umanità, giustizia, aiuto e conforto nel bisogno, tali da indurre un diffuso sentimento di gratitudine tra i cittadini di Paesana”, gratificandoli con una onorificenza che “esprime i sentimenti della Comunità paesanese legata da vincoli di riconoscenza ed affetto a Don Federico Martini per l’opera spirituale dallo stesso per tanti anni  qui svolta”.

“Ci tenevamo molto a compiere questo gesto di affettuosa riconoscenza prima della fine del nostro mandato” ha detto l’altra sera il sindaco Mario Anselmo. La consegna dell’onorificenza ai due storici sacerdoti del paese avverrà il 6 aprile, nel corso di una concelebrazione liturgica.