Politica - 21 maggio 2013, 18:12

I membri del CdA del Formont non ricevono emolumenti dal gennaio 2012

Lettera di puntualizzazione del vicepresidente del Consorzio Roberto Vaglio

Roberto Vaglio

Caro Direttore,

per completezza di informazione, circa l'articolo apparso oggi su TargatoCN relativo alla destinazione di € 15.000 della CM Monviso a Formont, Le comunico quanto segue.Il CdA di Formont è ridotto a tre soli membri come da delibera della Assemblea dei soci di aprile; dal presidente Riba, dal sottoscritto (vice presidente, direttore del personale, procuratore generale e direttore del centro operativo di Peveragno) e da Roberto Carelli da Varallo.

Preciso che i membri del CdA non percepiscono emolumenti né rimborsi dal gennaio 2012, tanto che è recentemente pervenuta una diffida di un ex consigliere del VCO per che reclama il saldo delle proprie competenze.

In relazione al debito extra bilancio, è stato evidenziato da una due diligence che l'attuale CdA ha richiesto a seguito delle osservazioni del revisore dei conti. Dalla analisi sono emersi i famigerati 1,4 M€ che hanno dato luogo a tutta una serie di operazioni per la riduzione ed il contenimento delle spese. Il piano industriale rilevava un esubero di personale conseguente alla revisione dei sistemi contabili ed all'accentramento delle operazioni. Non essendo possibile procedere alla messa in mobilità (oggi licenziamento collettivo ex legge Fornero) i sindacati proponevano il ricorso alla cassa integrazione in deroga.

Mi spiace contraddire uno storico amico come di Dino Matteodo ma, per fortuna, Formont non è morto ma gode di buona salute. La situazione vede una prevalenza dei crediti (nei confronti di Enti Pubblici) rispetto ai debiti.

Ciò non di meno lo statuto del Consorzio a responsabilità illimitata prevede il ripianamento dei debiti a totale carico dei consorziati. Alcuni consorziati hanno già lasciato la compagine saldando quanto dovuto (Collegio Maestri di Sci, CM Valli Lanzo, Valle Susa, Valli dell'Ossola e sono prossimi ad uscire Oulx, Bardonecchia e le CM Verbano e Cusio Mottarone).Il debito è quindi fortemente ridimensionato e il contributo delle CM ancora all'interno del Consorzio servirà a dare ulteriore certezza.

Preciso che purtroppo la presenza nel Consorzio di Enti Pubblici per una percentuale superiore al 25% determina la nostra appartenenza alla categoria delle Grandi Imprese e non consente di accedere alle garanzie dei Consorzi Fidi previste per le PMI. Il ricorso ai consorziati è stato quindi necessario per poter ripartire con un bilancio risanato e consentire l'operatività presente e futura di Formont.

Le sono grato per l'attenzione e resto a Vs. disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti in merito. Cordiali saluti. 

Roberto Vaglio

La composizione del CdA con relativi emolumenti è stata da noi tratta integralmente dal sito del Consorzio Formont.

W.A.