Il termine per l’accatastamento dei fabbricati che hanno perso il requisito della ruralità o non sono censiti a catasto, scadrà il prossimo 31 dicembre. Entro questa data i proprietari di fabbricati rurali che non hanno più i requisiti per l'esenzione dalle imposte sui redditi e dall'Ici devono presentare la dichiarazione per il censimento nel catasto dei fabbricati. Si tratta di migliaia di immobili in questa situazione anche in provincia di Cuneo: la mancata iscrizione dei fabbricati rurali nel catasto fabbricati ne impedisce la vendita.
È, infatti, entrata in vigore la norma che impone la verifica della regolarità catastale dei fabbricati prima del rogito. Il notaio è, infatti, tenuto a verificare, prima della stipula degli atti di vendita dei fabbricati o di altri atti con i quali si trasferiscono o costituiscono diritti reali sugli stessi, che l’immobile sia regolarmente censito in catasto a nome del legittimo proprietario. E quest’ultimo è obbligato a dichiarare che i dati catastali e le planimetrie depositate in catasto corrispondono allo stato di fatto del fabbricato. La mancanza di queste dichiarazioni determina la nullità dell’atto e, dunque, l’invalidità della compravendita o dell’atto relativo all’immobile.
Con l’iscrizione nel catasto anche ai fabbricati rurali viene attribuita la rendita catastale ma, in presenza dei requisiti di ruralità, il fabbricato continua a essere esente dalle imposte sui redditi e dall’Ici. La presenza dei requisiti di ruralità ai fini fiscali può essere autocertificata dal proprietario e spetta poi all’Agenzia delle entrate effettuare eventuali controlli.
Quando, però, un fabbricato rurale viene acquistato, ereditato o utilizzato da chi non è agricoltore (ad esempio come seconda casa), non è possibile mantenere la qualifica di ruralità, ed è necessario regolarizzarne la situazione catastale e fiscale. Questo entro il prossimo 31 dicembre. In caso di ritardo nell’accatastamento è previsto il recupero delle imposte non pagate (Ici e Irpef) e l’applicazione delle relative sanzioni. Gli uffici della Cia provinciale sono a disposizione di tutti per informazioni e l’espletamento delle pratiche.