La Festa della Repubblica celebrata ieri – domenica 2 giugno – a Barge è stata una giornata ricca di significative iniziative, dedicate alla presentazione di progetti sulla memoria della Resistenza, dell’antifascismo e dell’internamento nel territorio bargese.
Al corteo istituzionale in occasione del 2 Giugno hanno preso parte anche le rappresentanze delle associazioni di volontariato del territorio. Dopo il ritrovo in piazza Statuto, il corteo è giunto in Piazzetta della Madonna, dove il professor Gigi Garelli, direttore dell’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea in Provincia di Cuneo, ha proposto la riflessione “La Costituzione e le sue radici nella Resistenza”, una relazione tra valori democratici e fonti memoriali.
A seguire, sono stati presentati gli sviluppi del progetto “Ter.Re Resistenti”, iniziativa culturale per la restituzione della memoria della Resistenza a Barge, tra patrimonio materiale e immateriale, resa possibile grazie al contributo della Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “Luoghi della Cultura 2018” e realizzata dal Comune di Barge in collaborazione con il Politecnico di Torino.
In rappresentanza dell’Ateneo erano presenti Monica Naretto, professore di restauro e Giulia Beltramo, assegnista di ricerca del Dipartimento di Architettura e Design: i due hanno presentato il “secondo modulo dell’installazione app MuseOn a Barge”, dedicato a una particolare figura di donna resistente, Camilla, l’ostetrica Maria Rovano, della quale si conservano memorie letterarie e di cui permane l’abitazione familiare.
A chiusura della giornata, presso la Biblioteca Comunale “Michele Ginotta”, è stata inaugurata la mostra fotografica “1° luglio 1944…Barge brucia”, promossa dall’Amministrazione comunale di Barge e allestita in memoria dell’incendio che in tale tragica data distrusse parte del centro storico di Barge.
Dopo un inquadramento storico presentato da Giorgio Di Francesco – curatore della mostra insieme a Patrizia Galliano, Giuseppe Lorenzatti, Egle Scarpa e Davide Ribotta – Carlo Conterno ha dato conto di studi inediti sull’identità dei responsabili dell’incendio.
Il sindaco di Barge, Piera Comba, ha espresso un doveroso ringraziamento a tutti coloro che hanno preso parte attiva a questa importante giornata.
“In particolare – le sue parole – un ringraziamento sentito vada a quanti hanno contribuito alla realizzazione della mostra ‘1° luglio 1944… Barge brucia’.
Al Consiglio di Biblioteca, che ha messo a disposizione della mostra i locali, e all’Associazione ‘Amici della Biblioteca’ di Barge.
Per la realizzazione dei contenuti e lo sviluppo delle riflessioni storiche in merito all’incendio del 1° luglio 1944 ringrazio Carlo Conterno, Giorgio di Francesco e Davide Ribotta, esperti conoscitori degli eventi che hanno travolto Barge e i Comuni limitrofi tra il settembre 1943 e l’aprile 1945.
Grazie agli archivi privati Beccio, Conterno, Galliano, Lorenzatti, Ribotta e Petitti Di Roreto per aver messo a disposizione le immagini d’epoca e a Patrizia Galliano e Giuseppe Lorenzatti per essere riusciti a riportare nelle fotografie attuali gli scorci del passato.
Grazie anche a Giulia Beltramo, Patrizia Galliano, Egle Scarpa e Gabriela Lucero per il tempo e l’impegno dedicati alla cura e all’organizzazione della mostra. Grazie infine per la disponibilità e la collaborazione all’Alter Hotel di Barge, Marina Comba, Maurizio Galfrè, Carla Petitti di Roreto, Carla Bosio Sanino e le famiglie Bongiovanni, Castagno, Giroldo e Ribotta”.