Di fronte al notaio Paolo Marengo si è costituita ieri, martedì 13 novembre, a Cuneo la cooperativa “La Nocciolaia”.
In passato ci eravamo già occupati della nuova realtà, che si affaccia sul panorama della Valle Varaita, frutto di un progetto che mira a fornire, sia a privati che ad Enti pubblici, manodopera per operazioni di manutenzione ambientale e non solo.
Dopo mesi di incontri e di studio, ieri la firma del rogito notarile ha sancito ufficialmente la nascita della “coop”.
Il percorso era partito circa un anno fa, ha coinvolto i comuni di Casteldelfino, Bellino e Pontechianale, con i sindaci Alberto Anello, Mario Munari e Oliviero Patrile.
L’iter si è sviluppato in contatto costante con i vertici provinciali dell'Ente Bilaterale per la Cooperazione dell’Alleanza delle Cooperative cuneesi, insieme a tutte le sigle sindacali (Cigl, Cisl e Uil), con l'intento di delineare le linee guida di questo futuro strumento operativo per la valle e non solo.
Tra le peculiarità del nuovo soggetto, compaiono, in primis, tutti i componenti per la gestione dell'ambiente, oltre a preziose altre opportunità gestionali legate ai nostri territori.
Lorena Giachino sarà il presidente de “La Nocciolaia”. Al suo fianco il vice, Pietro Bonardo, mentre la parte tecnico-operativa sarà seguita da Gilberto Gertoux.
“Da parte mia e di tutte le persone che hanno creduto in questo progetto un particolare ringraziamento a Guido Mattinata, Mirella Margarino, Alessandro Durando e Maurizio Fantino – dichiara il sindaco Alberto Anello – in qualità di membri dell’Ente bilaterale cuneese.
Sono stati un vero supporto di consulenza per il nostro progetto”.
Dal prossimo anno, vale a dire tra pochi mesi, “La Nocciolaia” sarà dunque un nuovo strumento operativo per enti e privati con problemi di gestione di verde pubblico e non solo, con l'intento di creare opportunità di lavoro per la Valle Varaita.
Recapito e sede legale troveranno posto nel Municipio del Comune di Casteldelfino.
Presentato anche il logo della cooperativa, “realizzato da Bodoni Design di Saluzzo di Pier Luigi Pioppa. – spiega il presidente Giachino – Rappresenta proprio la nocciolaia, voltile che depositando e nascondendo, per la scorta invernale, i pinoli del pino cembro ha contribuito in modo determinante alla continua ricrescita del bosco dell'Alevè.
Allo stesso modo, la cooperativa ‘La Nocciolaia’ intende promuovere la crescita qualitativa dell'intera valle Varaita”.