Si è svolta oggi, sabato 24 febbraio, nonostante il maltempo la manifestazione antifascista e antirazzista indetta da Anpi, Cgil e l’associazione Libera. Un corteo si è sviluppato dal Monumento alla Resistenza in Viale Angeli, lungo corso Dante, Corso Nizza, Piazza Galimberti via Roma fino a raggiungere il piazzale Audifreddi nei pressi del comune di Cuneo.
La manifestazione nasce in riposta al “pericoloso riemergere di violenza neofascista che si sta manifestando da alcuni anni, adesso in modo prepotente e preoccupante, in tutto il Paese.” - così le associazioni coinvolte hanno spiegato la partecipazione a questa iniziativa - “Anche nella nostra provincia e nella nostra città, Medaglie d’Oro alla Resistenza, assistiamo al moltiplicarsi di gruppi e movimenti che si rifanno apertamente al fascismo, in netto contrasto con la nostra Costituzione che vieta espressamente la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, di associazioni o partiti che facciano riferimento all’ideologia fascista. Oggi non c’è più tempo, si tratta di ricominciare a reagire, di ritrovare una unione di intenti nel nome della nostra storia e della Resistenza.”
In piazza Audifreddi è stata letto da Luca Occelli il discorso di Duccio Galimberti (testo di Livio Berardo). Intervenuti il sindaco di Cuneo Federico Borgna, la presidente Anpi Ughetta Biancotto e Marco Revelli, Presidente della Fondazione Nuto Revelli.
L’evento patrocinato dal comune e dalla provincia di Cuneo ha visto la partecipazione oltre che di Anpi, Cgil e Libera anche di Cisl, Uil, Arci, Arte Migrante, Associazione Burkina Faso, Associazione senegalese Manko, Cuneo Beni Comuni, Fondazione Nuto Revelli, Micò, Orizzonti di Pace, oltre a rappresentanze politiche del territorio di PaP, LeU, Pd e Psi, Lista + Europa, Radicali.