In 40 sono accorsi a Genola lo scorso sabato pomeriggio, 30 aprile per le invasioni digitali dedicate a Emanuele e Massimo Tapparelli d’Azeglio.
Per commemorare i 200 anni dalla nascita di Emanuele e i 150 dalla morte di Massimo, è stato ideato un percorso per far conoscere uno dei tre feudi di questa storica famiglia piemontese. Armati di fotocamera, gli invasori hanno avuto modo di conoscere alcuni gioielli storico artistici del borgo, approdando poi al forno comunale dove le famiglie genolesi ancora oggi cuociono le quaquare, il tipico biscotto locale.
Il percorso ha toccato il castello costruito dalla famiglia Tapparelli con il favore della regina Giovanna d’Angiò, la cappella della Santissima Trinità che custodisce alcuni stemmi di famiglia e la parrocchiale di San Michele Arcangelo.
Ora gli scatti potranno essere trovati in rete con gli hashtag #invasionidigitali, #invasionigenola e #tapparelligenola.