E’ iniziata dai portici di via Silvio Pellico e sta interessando via Volta, l’operazione "retrofit” dell’illuminazione pubblica comunale, ovvero la sostituzione del vecchio cablaggio attualmente al mercurio con le nuove piastre a led nella parte alta della lampada.
L’installazione spiega il progettista del Comune Marcello Nova, interesserà 500 lanterne storiche nel borgo antico e 200 stradali. Queste ultime con sostituzione di pali più alti.
Complessivamente 700 lampade. Tempo previsto per il completamento della sostituzione eseguita dalla ditta Bruno impianti di Monasterolo di Savigliano: 3 mesi.
Per la realizzazione del nuovo Pric (Piano Regolatore dell'Illuminazione Pubblica) il comune di Saluzzo aveva chiesto ai cittadini di esprimersi sul tema attraverso un questionario online finanziato in parte con un contributo della Fondazione CRCuneo.
La sostituzione con lampade al led di tipo naturale “come quella del sole” approvata dalla Soprintendenza, significa risparmio immediato in bolletta.
Afferma il sindaco Calderoni: “Facendo un primo bilancio, se osserviamo i dati dal maggio 2013 (data in cui i Comune ha acquisito in proprio la gestione di quella parte di impianti precedentemente in capo alla ditta Gemmo) e quelli di oggi, possiamo affermare che su base annuale si stanno risparmiando 89.500 euro di energia in bolletta ai quali se ne sommeranno da aprile /maggio prossimo altri 100.000 euro.
Notevole anche il beneficio ambientale che deriverà dai prossimi interventi: con una minore energia assorbita di 121.899,21 kWh/anno si otterranno 22,41 TEP/anno (tonnellate equivalenti di petrolio) e quindi 90,43 t/anno di CO2 non riversate in atmosfera".