Dalla prossima settimana la Oerlikon Graziano, multinazionale svizzera operante nel settore degli ingranaggi per macchinari agricoli, ha dichiarato la fine della cassa integrazione ordinaria per i 4 stabilimenti piemontesi di Luserna San Giovanni, Rivoli, Sommariva Perno e Cervere. Il ricorso agli ammortizzatori sociali era iniziato negli ultimi mesi del 2014 a seguito di una crisi strutturale del settore che aveva incluso anche il colosso svizzero che ha in Italia e, in particolare in Piemonte, uno dei fulcri della sua produzione.
Nell’incontro avvenuto oggi in Confindustria a Torino tra vertici e le segreterie dei metalmeccanici, in concomitanza con le trattative per Michelin, l’azienda ha mostrato un recupero di volumi di attività che fanno ben sperare per il futuro. Per questo motivo si è deciso di interrompere la cassa integrazione già a partire dalla prossima settimana.
“E’ una notizia sicuramente positiva. I timori fondati di una prospettiva nera per quel che riguardava il 2016 oggi sono venuti meno. L’azienda ha recuperato l’attività e una normalità di produzione, salvaguardando l’interesse occupazionale di centinaia di dipendenti”. ha spiegato il segretario Fim Angelo Mangino.
Per quel che riguarda i dipendenti in Granda, la Oerlikon conta 280 lavoratori a Sommariva Perno e 180 a Cervere.