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Cuneo e valli | 17 novembre 2014, 11:30

La nuova sede Afp Cuneo guarda all’Europa, con vista sul Monviso

Inaugurato il nuovo centro di via Vecellio. Qui nelle aule dell’agenzia di formazione professionale, i futuri parrucchieri ed estetisti parlano inglese

Cuneo Taglio del nastro Afp Cuneo

Cuneo Taglio del nastro Afp Cuneo

Inaugurati i nuovi locali della Afp di Cuneo in via Tiziano Vecellio: il taglio del nastro, in una giornata di vivace attività didattica, ha visto partecipi numerosi rappresentanti di enti, associazioni e  politici,  ai cui saluti istituzionali ha dato il là, la presidente Francesca Donadio.

Oggi è festa grande in casa Afp, per l’ importante traguardo raggiunto attraverso un percorso non facile, irto di difficoltà e di insidie, ma  proprio per questo, più significativo.

La visita ad aule e laboratori, ha visto protagonisti allievi e docenti dei percorsi formativi di qualifica triennale di  acconciatori e estetisti. Una dimostrazione in inglese e italiano per descrivere i trattamenti di cura e bellezza o il taglio e piega capelli, perché questi giovani operatori di domani, parlano inglese e guardano alla clientela internazionale. “Puntiamo molto sull’inglese tecnico nelle nostre aule -  ha sottolineato Ingrid Brizio, direttore generale delle tre sedi Afp: Cuneo, Verzuolo e Dronero - Noi  davvero pensiamo ad un futuro lavorativo per loro che non ha confini, che va in Europa e nel mondo. Con risultati positivi dimostrati da nostri follow- up  occupazionali che mantengono  curve verso l’alto, nonostante la congiuntura economica”.

"Qui gli allievi, vivono i locali (laboratori attrezzati a salone con numerose postazioni) come se fossero  i loro saloni, imparando da subito, oltre alle materie tecniche, a prendersi cura del luogo di lavoro: dalla pulizia all’igiene, all’accoglienza dei clienti” hanno sottolineato i docenti. La dimensione  “investimento nel futuro dei giovani e delle imprese, è stata ripresa dalla presidente Donadio, che ha aperto la carrellata degli interventi. “ C’è il futuro in questo “progetto corale ” e  di  “servizio al territorio”:  l’assolvimento dell’ obbligo di istruzione, la formazione professionale, l’ aggiornamento, l’orientamento costituiscono per Cuneo e  dintorni un valore aggiunto, in termini di opportunità.”

Un anno, la durata dei lavori del centro di via Vecellio, che ha chiuso il cantiere il 31 marzo scorso, aprendo alla didattica “con tutte le carte in regola” il 28 aprile. “4 mesi di ricerca dei sopralluoghi tecnici-  il quadro d’insieme riassunto dal direttore Brizio- 1200 mq di superficie idonei per circa 150 studenti, in maggioranza minori, idoneità scolastica, parere igienico-sanitario, parere dei Vigili del Fuoco, verifica di ottemperanza alla normativa antisismica “

Un’ operazione molto complessa “ma l’alternativa era o chiudere il Cfp o cercare una collocazione periferica fuori Cuneo.”

Il lungo elenco dei ringraziamenti è stato aperto da quello diretto al dottor Ghisolfi e al cda  precedente per il lavoro svolto,  per passare alla proprietà dell’ immobile: (società Damar sas), alla direzione lavori  Ugo Mauro e  Luca Selvini, per chiudersi sui dipendenti che hanno fatto gioco di squadra.

Nel parterre degli ospiti istituzionali, il consigliere regionale Paolo Allemano, membro della Commissione in materia di formazione professionale, in rappresentanza dell’assessore Gianna Pentenero e il neo presidente della provincia di Cuneo, Federico Borgna, al suo primo saluto istituzionale “La formazione in Piemonte e in  provincia di Cuneo in particolare, è  un settore capace, un modello positivo  che ha saputo  legarsi allo sviluppo del territorio e avere un dialogo reale e serio con il mondo produttivo. Dobbiamo riflettere su questo momento di festa:  non solo perché si inaugura una bella scuola, ma una scuola. La formazione e la scuola sono il miglior investimento di una comunità.” Il comune di Cuneo, proprietario dell’ immobile precedente di via S. Croce, rappresentato dagli assessori Alessandro Spedale e Gabriella Roseo, è stato ringraziato dal direttore Brizio per la collaborazione con Afp, che ha consentito di rispettare  i tempi burocratici necessari al nuovo insediamento.

Qui, vedendo che le cose sono state fatte così bene, non si può criticare se la  Fondazione CrCuneo è stata presente”- il plauso di Sergio Giraudo, in rappresentanza dell’Ente che ha finanziato sul bando infrastrutture gennaio 2014, il progetto  “Afp guarda all’Europa riqualificando il Cfp di Cuneo”. Presenti  all’inaugurazione i sindaci dei comuni di Dronero (Livio Acchiardi), di Busca (Marco Gallo), di Caraglio (Giorgio Lerda) e i rappresentanti Confindustria Cuneo, Serena Lancione e Domenico Annibale, che sul tema dell’orientamento alla scelta, ha evidenziato la positività del lavoro Afp per la collaborazione con le aziende del territorio ed ha integrato lo slogan dell’agenzia formativa:  “La  (buona) formazione dà solo buoni frutti.”

Tra  i presenti un nutrito comparto di agenzie dell'ambito formazione Cnos-Fap, Scuole Tecniche San Carlo, Enaip, Cfp Cebano-Monregalese, Ente Scuola Edile, mentre per il mondo scuola, la dirigente dell’ Istituto comprensivo di Caraglio, Raffaella Curetti, presidente del progetto Crc “il mondo a scuola a scuola di mondo” è intervenuta sulla necessità di valorizzare ed integrare la formazione con l’istruzione e sul concetto di formazione multiculturale.

A sigillo della mattinata inaugurale le parole di Gianluca Bordiga (direttore del Cfp di Cuneo ) “Una bella scuola, un valore importante per i nostri ragazzi, per le famiglie , per le imprese del territorio. Non si tratta di un atto dovuto, ma un risultato “davvero voluto”che considerati tempi, risorse e condizioni generali, rappresenta una sfida audace che Afp coglie con consapevolezza e responsabilità.”

Vilma Brignone

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