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Politica | 19 maggio 2014, 21:30

L'amministrazione pubblica e la cura dei beni comuni: se n'è parlato a Cherasco

Sabato scorso nel convegno orgnizzato dalla lista "Cherasco Viva"

L'amministrazione pubblica e la cura dei beni comuni: se n'è parlato a Cherasco

Oltre al patrimonio in senso stretto, gli altri due elementi costitutivi di un Comune che il nostro ordinamento giuridico individua sono il territorio e la popolazione.

Due fattori cardine, quindi, nell'azione di un'amministrazione comunale, per i quali è necessaria una particolare attenzione.
Di quelli e di questa s'è parlato sabato scorso nel convegno orgnizzato dalla lista "Cherasco Viva", sull'amministrazione pubblica e la cura dei beni comuni, a cui hanno partecipato la candidata sindaco Mara Degiorgis e le senatrici Patrizia Manassero ed Elena Ferrara.
Nel suo intervento, Elena Ferrara ha posto l'accento sulla necessità di un percorso di cura inteso anche come formazione di una cultura civile della convivenza, in particolar modo per le giovani generazioni e in relazione anche alle possibilità offerte dalle nuove tecnologie. "Internet e i social network sono una macchina potente - ha affermato la senatrice Ferrara - che come tale, per essere utilizzata, ha bisogno di una pratica e di una formazione. Un percorso, però, a cui purtroppo ci si dedica poco, e che spesso, pensiamo ai fenomeni di cyberbullismo, ma anche all'uso che di quegli strumenti molti adulti ne fanno, mina e compromette quell'immenso patrimonio comune costituito dalle relazioni interpersonali, e che non di rado ha effetti terribili sui più deboli che ne sono colpiti".
Dell'importanza di una maggior cura per un altro bene comune, il suolo, ha poi parlato Patrizia Manassero, che ha ricordato come questo "sia fondamentale non solo per la sua importanza diretta, ma anche per le implicazioni che da una sua cattiva gestione possono derivare per l'ambiente in generale e per chi lo abita. Dobbiamo cominciare anche qui un lavoro culturale costante, per arrivare a comprendere come un reato contro l'ambiente possa essere aggravato dalle sue implicazioni sull'intero sistema dei beni coinvolti, acqua, aria, terra, e dagli effetti sulle persone, anche in proiezione futura".
Nelle conclusioni, Mara Degiorgis ha voluto poi ribadire che "quando parliamo di beni comuni come centro dell'azione di una amministrazione, e pertanto del lavoro di amministratori e legislatori, intendiamo proprio questo: la cura verso le persone e l'ambiente in cui vivono. Una cura che coinvolge le istituzioni, dalla scuola, al Comune, al Parlamento, ma che deve, attraverso un percorso di formazione condiviso, diventare patrimonio culturale di tutti. Solo così potremo essere all'altezza delle sfide che ci attendono nel prossimo futuro".

La lista elettorale

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