Sarà Fabio Musso di Cuneo ad occuparsi della gestione degli impianti sportivi comunali con annesso locale bar di via Comba San Grato a Pagno. La sua offerta – 2.300 euro l’anno – era arrivata seconda tra quelle giunte in Comune entro il 26 aprile scorso, ma la rinuncia del vincitore (Paolo Costa, figlio del capogruppo dell’opposizione consigliare Valerio, che aveva offerto 2.700 euro) gli ha inaspettatamente aperto le porte. Oltre alla cifra destinata al Comune, il gestore si è impegnato a versare entro il 1 agosto di ogni anno (così come richiesto dal bando) anche un contributo annuale di 1.000 euro alla Parrocchia dei Santi Pietro e Colombano, che è la legittima proprietaria dei terreni sui quali sorgono gli impianti.
Il complesso sportivo comprende un campo polivalente in erba sintetica per la pratica di tennis, calcetto e volley, 4 campi da bocce e 2 da “petanque” con annesse pertinenze coperte (docce, spogliatoi, centrale termica e servizi, locale multiuso) e scoperte (spazi aperti e aree gioco).
Il gestore dovrà assicurare l'apertura degli impianti per almeno 275 giorni l’anno (salvo eventuali deroghe autorizzate dalla Amministrazione Comunale per particolari motivi) e comunque sempre durante le manifestazioni organizzate dal Comune e dalle Associazioni locali, garantire un’apertura minima giornaliera di 6 ore, stipulare - pena la decadenza dall'aggiudicazione – un’apposita polizza assicurativa per danni ai locali, agli impianti sportivi, a persone o cose verificatisi in relazione alla sua gestione per un valore assicurato di 500mila euro, applicare tariffe agevolate e concordate con l’Amministrazione Comunale per l'utilizzo degli impianti sportivi ai residenti della Valle Bronda mentre avrà discrezionalità assoluta e per quelle dei non residenti, che formeranno il corrispettivo per l'attività svolta.