Gli “over” (40-50-60) anche quest'anno possono rivivere i gloriosi tempi dei Pietrangeli, Panatta, Barazzuti, Pericoli, quando il tennis si giocava con le racchette di legno. E' stato presentato ieri sera al Country Club di Cuneo il 5° torneo “Tennis Retrò”, diventato ormai un appuntamento immancabile per gli appassionati delle racchette. Che in questo caso sono di legno, come si usavano una volta. Quando il tennis, come ha ricordato il giornalista Giancarlo Spadoni, era forse più soft come tipo di gioco, ma i tennisti, come Connors, Nastase e soprattutto John McEnroe erano belli battaglieri, e non solo sul campetto. Il Torneo, che inizia il 30 maggio e si chiuderà con le finalissime il 17 giugno 2011, prevede gare di doppio maschile Over 40, Over 50 (la somma degli anni dei due giocatori deve essere 110 anni ) e doppio misto, con somma anni di 95, e la novità di quest'anno, il singolo Over 60, per il quale si richiede un minimo di 16 giocatori. Per tutti, età a partire dai 40 anni.
Le gare si disputeranno in orario serale e vedono quali direttori di gara Paolo Ponzio e Alberto Maniscalco, con i responsabili tecnici Antonio Durando e Sergio Parola, quest'ultimo grande collezionista di racchette di legno. Raccolta forse unica in Italia, la sua, che comprende anche racchette nelle loro varie fasi di lavorazione provenienti dalla storica fabbrica Maxima di Bordighera. Ai giocatori che ne fossero sprovvisti, l'organizzazione (Corrado Barbero presidente, Giuseppe Peirotti vice, Sergio Costamagna «patron») mette a disposizione dieci racchette.
Altre due piccole novità rispetto alle scorse edizioni sono state illustrate da Sergio Costamagna: le magliette saranno un po' più colorate, come quelle di Barazzuti che aveva già abbandonato il bianco totale, ed il logo del torneo, creato da Danilo Paparelli che quest'anno porta i polsini e la fascetta col tricolore, in omaggio ai 150 anni dell'unità d'Italia. L'iscrizione individuale al torneo è di 10 euro, e sarà interamente devoluta alla Fondazione onlus “Matteo Costamagna” voluta da Sergio Costamagna, coordinatore generale dell'evento, e presieduta da Giuseppe Peirotti.
Nata nel 2003, la Fondazione promuove e finanzia progetti socialmente utili in provincia di Cuneo e in Senegal. Qui, in particolare, sostiene un ambulatorio di primo soccorso e maternità e una «Maison de Travail». La Fondazione inoltre assegna ogni anno quattro borse di studio ad altrettanti studenti dell'istituto “Bonelli” di Cuneo. Infine, da quest'anno, il “Tennis Retrò” fa parte dei tornei FIT.